Hotel: 4 cose da sapere sull’Influencer Marketing

Senza dubbio avrai sentito parlare di Influencer Marketing: negli ultimi anni il fenomeno è cresciuto a dismisura, tanto che secondo il Business Insider entro il 2022 i brand spenderanno più di 15 milioni di dollari solo in questa attività. Lo studio dell’Osservatorio Influencer Marketing rivela che due italiani su tre hanno comprato più volte qualcosa che è stato promosso dagli influencer che seguono. Le domande che ti starai ponendo sono: vale la pena fare Influencer Marketing turistico? Funzionerà per il mio hotel? Dipende. In primis dagli obiettivi: non dovresti, per esempio, inseguire la moda senza un preciso scopo: come in tutte le altre attività di marketing, senza dei chiari obiettivi rischieresti di spendere un sacco di soldi ottenendo scarsi risultati.

Ecco 4 cose che dovresti sapere prima di fare Influencer Marketing per il tuo Hotel.

Dalle celebrities ai nano-influencer

I tuoi obiettivi vanno di pari passo con le categorie di Influencer. Sì, perché non sono tutti uguali e non portano tutti gli stessi risultati. Non esistono solo le Celebrities, cioè coloro come Chiara Ferragni che hanno milioni di follower, ma anche i Nano Influencer che hanno tra i 1.000 e i 10mila follower. Nel mezzo ci sono i Mid – tra i 100mila e i 500mila follower – e i Micro – tra i 10mila e massimo 100mila follower­­. Troppi numeri? Infatti non contano solo quelli, ma servono a capire quale tipo di influencer può essere utile al tuo hotel in base agli obiettivi che vuoi raggiungere. Se vuoi convertire e veicolare una particolare promo, convertiranno di più i Nano e i Micro influencer, se invece vuoi far crescere la tua brand awareness e hai un grandissimo budget a disposizione, ha senso coinvolgere le Celebrities e i Mid.

Questo grafico di The Business of Fashion rappresenta bene il Funnel e associa la categoria di Influencer all’obiettivo di Marketing.

Funnel Influencer marketing

Il pubblico

A chi vuoi rivolgerti? Qual è il tuo target? Rispondere a queste domande è importantissimo anche quando si fa Influencer Marketing. Non dimenticare di chiedere all’Influencer il Media Kit e da quali categorie è composto il suo pubblico. I Macro influencer, in generale, sono profili che hanno un alto numero di follower – e, attenzione, una buona percentuale di falsi –, si rivolgono a un pubblico molto vasto e variegato, hanno accumulato anni di esperienza sia sui social sia nella collaborazione con i brand. I Micro e i Nano influencer hanno community più piccole, spesso composte da nicchie, e interagiscono più facilmente con esse: rispondono alle domande sui prodotti e hanno un rapporto più “personale” con i follower.

Esempio: vuoi rivolgerti alle famiglie e promuovere il tuo Family Hotel. Cerca Blogger e Influencer che hanno tra il pubblico proprio quello che serve a te: le famiglie e le mamme. È fondamentale scegliere un influencer che possa veicolare con naturalezza e disinvoltura i valori del tuo brand e che abbia tra il pubblico le persone che interessano al tuo Hotel. Sarebbe sbagliatissimo per esempio rivolgersi a un Travel Influencer X e ignorare il fatto che il suo principale pubblico sono gli adolescenti: non prenoteranno mai una vacanza nel tuo Hotel 5 Stelle Luxury, probabilmente perché non hanno il budget per farlo. Come potrai intendere, non è semplice trovare un compromesso tra il tuo obiettivo, il giusto influencer e il suo pubblico.

Se vuoi promuovere un pacchetto e un’offerta dovrai cercare l’influencer più adatto con un pubblico ben preciso, se il tuo obiettivo è la brand awareness l’influencer sarà molto utile nella fase di ispirazione del Costumer Journey. Ricorda bene che gli Influencer sono persone: sebbene possano avere tantissimi follower e interazioni, la maggior parte di loro va molto forte nella narrazione e lo storytelling piuttosto che sulla promozione di prenotazioni.

Influencer in piscina

Collaborazione

Chiariamoci: checché se ne dica, gli Influencer svolgono un vero e proprio lavoro. Anche se spesso vengono dipinti come fannulloni e scrocconi, produrre contenuti di qualità necessita di tempo, così come gestire e interagire con una community. Con loro va stipulato un vero e proprio contratto, un accordo che stabilisce i termini e le modalità della collaborazione. Non possiamo pensare di regalare un soggiorno a un influencer e basta, senza concordare una serie di contenuti, tag e hashtag. Queste attività, per essere fatte bene, non possono non avere un costo.

Risultati

Non è sempre facile tracciare i risultati dell’Influencer Marketing, soprattutto per gli Hotel. Ma in generale, quali sono i parametri da considerare per comprendere se la strategia sta funzionando o meno?
Se l’obiettivo è la brand awareness allora bisognerà tenere in considerazione le persone raggiunte (cioè quante persone hanno visto il post), l’engagement (numero di mi piace, commenti e risposte), la viralità (cioè quante volte il contenuto è stato condiviso o salvato), il traffico verso il sito dell’Hotel, i nuovi follower e ovviamente il tasso di occupazione della nostra struttura dopo al campagna di Influencer Marketing.

Il tuo obiettivo è aumentare le prenotazioni e promuovere un pacchetto? Crea un “link affiliato”, ovvero un link personalizzato che permette di rimandare a un codice di tracciamento. Ti sarà utile per attribuire l’origine del traffico e a capire da dove arriva la prenotazione. In questo modo sarai sicuro che le prenotazioni effettuate con quel codice promo arrivano proprio dall’Influencer.

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