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Google Analytics vìola il GDPR

Con provvedimento datato 22 dicembre 2021, reso pubblico il 14 gennaio 2022, l’Autorità Garante austriaca (“Datenschutzbehörde” or “DSB”) ha sanzionato il titolare di un sito web (un portale dedicato alla divulgazione su temi sanitari) per l’utilizzo di Google Analytics, che avrebbe violato le norme del Regolamento (UE) 2016/679 (“GDPR”) in tema di trasferimento dei dati personali all’estero. 

In sostanza l’illegittimità sta nel fatto che Google trasferisce i dati negli Stati Uniti, senza adeguata protezione, nel presupposto che:

1 – L’anonimizzazione posta in essere non risulta essere sufficiente, in quanto l’utilizzatore avrebbe comunque potuto abbinare l’account Google dell’utente che visita il sito attraverso i cookies;

2 – Le ulteriori misure di sicurezza adottate da Google, in virtù dell’assenza di una decisione di adeguatezza (clausole contrattuali standard; crittografia), non sono sufficienti in quanto, secondo la legislazione americana, le autorità statunitensi potrebbero imporre a Google di trasmettergli i dati personali di interessati europei, azione assolutamente vietata dal legislatore europeo. In questo contesto nemmeno la crittografia funge da scudo, in quanto le stesse autorità potrebbero richiedere a Google le chiavi di decripting.

Al fine di tutelare l’azienda e di non incorrere in sanzioni, noi di Booking Expert – servizio di Zucchetti Hospitality – non utilizzeremo più Analytics sui nostri siti finché Google non risolverà la situazione. Come struttura nostra cliente, hai probabilmente installato Analytics sia sul tuo Booking Engine BeGain, sia sul tuo sito web.

Se desideri rimuovere il servizio di Google dal Booking Engine o dal sito web realizzato con noi, compila il form: i nostri webmaster ti forniranno il supporto necessario.

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Per arrivare in Italia da un paese dell’Unione Europea basterà il Green Pass

Mercoledì il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che prevede che dal 1º febbraio al 15 marzo per arrivare in Italia da uno stato dell’Unione Europea basterà avere il Green Pass, e non ci sarà più l’obbligo di effettuare un test antigenico o molecolare per il coronavirus: per Green Pass si intende la certificazione valida in tutta l’Unione Europea che attesta che una persona è stata vaccinata o è guarita dall’infezione da coronavirus, o che è risultata negativa al virus tramite un tampone molecolare o antigenico.

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