Leisure Travel: le abitudini degli utenti nel 2019

Ogni anno, l’agenzia americana Fuel Travel pubblica i risultati di un ampio studio di ricerca con l'obiettivo di comprendere meglio il comportamento dei viaggiatori leisure durante la ricerca e la prenotazione di un hotel. Fuel ha intervistato un campione di 3000 persone che ha pianificato e fatto una vacanza di piacere negli ultimi 12 mesi. Riportiamo qui alcuni dei dati e riflettiamo sulle abitudini degli utenti.

Chi pianifica il viaggio e chi parte?
Il 32,6% degli intervistati da Fuel ha indicato la moglie o la compagna come persona che pianifica la vacanza. Il 34,2% ha pianificato il viaggio in coppia e il 15,5% ha dichiarato di organizzare da solo la propria vacanza. Chi sono i compagni di viaggio più frequenti? La maggior parte degli intervistati viaggia con il coniuge o il compagno, il 47% con i bambini. In crescita, rispetto alle ricerche precedenti, anche chi viaggia tra amici o con i propri fratelli (34,5%). Anche le richieste di strutture “pet-friendly” sono in crescita.

Con quanto anticipo viene pianificata la vacanza? E quando viene prenotata?
Potremmo dividere in due i viaggiatori: i “Deal Seekers” e i “Travel Planner”. I primi iniziano a pianificare la vacanza, magari cercando un’offerta o un pacchetto, 3 mesi prima della partenza e corrispondono al 61% dei viaggiatori. I secondi, che sono il 23% del campione, iniziano a pianificare almeno sei mesi in anticipo.
E la prenotazione? Il 70% degli intervistati effettua la prenotazione entro 3 mesi dalla partenza. Ovviamente i “Deal Seeker” aspettano l’avvicinarsi della data di partenza, i “Travel Planner” prenotano il prima possibile.

Da dove inizia la ricerca del viaggio?
La risposta può sembrare ovvia: dai motori di ricerca. Il 43,7% dei viaggiatori leisure inizia a cercare un viaggio su Google, Bing, Yahoo e il 18,3% inizia dalle OTA. Il 4,5% dai metamotori come TripAdvisor.

Quanti siti vengono visitati in media? Per iniziare la propria ricerca di viaggio, il campione intervistato da Fuel visita in media 10 siti.

L’87% visita il sito ufficiale di un hotel prima di prenotare.

Quanto sono importanti le recensioni?
È più importante che mai guadagnare la fiducia dei propri ospiti, ma allo stesso tempo cresce la sfiducia nelle recensioni online rispetto agli studi precedenti. Tuttavia, il dato dei viaggiatori che non prenota prima di aver letto le recensioni sulla struttura è ancora alto: 79%. Quali sono le recensioni di cui i viaggiatori si fidano di più? TripAdvisor è il sito più influente, insieme al sito web dell’hotel: il 14,5% degli intervistati reputa “estremamente credibili” le recensioni sul sito ufficiale della struttura.

Quanto sono influenti i Social Media?
È in crescita l’importanza di Facebook nella fase di pianificazione del viaggio: il 39% degli intervistati ha dichiarato di visitare la pagina FB dell’Hotel prima di prenotare. Il dato sale al 51% se prendiamo in considerazione solo gli under 35. Meno influente è Instagram: solo l’11% visita l’account Instagram dell’Hotel prima di prenotare.

Quali device utilizzano gli utenti durante il costumer journey?
La maggior parte delle risposte indica come il processo di ricerca, prenotazione, stay e post-stay si muova su più device: dal desktop, al tablet, allo smartphone. Qui si evince l’importanza sempre di più in crescita del responsive e di un’esperienza online ottimizzata per tutti i dispositivi.

Conclusioni
Se quasi il 90% degli ospiti visita il sito web della struttura prima di prenotare significa che, come hotel, hai la straordinaria opportunità di ridurre l’affidamento ai terzi e concentrarti sull'aumento del tasso di conversione sul tuo sito. Come? Grazie a un sito tassativamente responsive, con un’esperienza ottimizzata per tutti i tipi di device, un booking engine affidabile e performante e contenuti e strategie per essere presenti durante tutta la fase di Costumer Journey, dalla fase di ispirazione al post-stay.

Allo stesso tempo è fondamentale essere presenti su più touchpoint: non solo il tuo sito deve essere ben ottimizzato in ottica SEO, ma bisogna investire sulle campagne Google per essere trovati dai propri ospiti. Le OTA e i metamotori sono influenti anche in fase di ricerca del viaggio, utilizzati dagli utenti anche per trovare una struttura e confrontare i prezzi.

Per quanto riguarda le abitudini di viaggio, le vacanze leisure sono dedicate al relax con i propri cari, ma non ci si può rivolgere solo alle coppie: i viaggiatori potrebbero aver bisogno di camere family o camere più grandi per vivere il soggiorno insieme agli amici o a tutta la famiglia che comprende anche il proprio Pet.