5/2020 Tourism Update – Tutte le novità dal mondo Travel!

Tourism Update 52020

 

Google Ads, ecco l’opzione “Pay per Stay” per gli hotel

Google viene in aiuto del settore alberghiero: durante questo periodo di incertezza causata dal coronavirus mette a disposizione delle strutture ricettive la possibilità di pagare le campagne pubblicitarie solo nel caso in cui il soggiorno degli ospiti venga effettivamente realizzato. “Pay per Stay” permette agli alberghi che utilizzano Hotel Ads di pagare la commissione sull’annuncio solo in seguito all’avvenuto soggiorno degli ospiti che hanno effettuato la prenotazione attraverso l’annuncio stesso. Noi di Booking Expert abbiamo già cominciato a creare questa tipologia di campagne per i nostri clienti. 

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Depenalizzazione tassa di soggiorno

 

Imposta di soggiorno: depenalizzato il mancato versamento. Ma è proprio così?

Odiata dai turisti e dalle strutture ricettive, amata dai comuni e infine oggi depenalizzata: la storia dell’imposta di soggiorno è lunga e piena di sorprese, e ogni nuovo capitolo sorprende tutti. L’ultima evoluzione arriva dall’articolo 180 del Decreto Rilancio che modifica la disciplina dell’imposta (e del contributo) di soggiorno, eliminando di fatto per il gestore della struttura ricettiva il ruolo di agente contabile. Il gestore della struttura ricettiva, secondo il DL Rilancio, è ora semplicemente Responsabile del pagamento dell’imposta di soggiorno.

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Turismo alpino e Covid: come la montagna si sta preparando alla Fase 2 e 3

Ci si preoccupa di come le nostre spiagge riusciranno a far fronte alle sfide imposte dal COVID-19, fra distanziamento fisico e controlli. Ma non è che la montagna, nonostante la minore densità, rischi di meno. Gli spazi nelle strutture sono spesso esigui e in molte zone è alto il numero di turisti “necessario” per non andare in perdita. Se da una parte le aree montane sono state meno vessate dal virus, e a oggi la prevalenza della malattia sia inferiore rispetto a tanti centri urbani, il problema sarà duplice: assicurare la sanificazione di realtà che per loro natura non hanno una struttura adeguata per distanziare l’ospite, e al tempo stesso fare in modo di proteggere queste zone da un contagio che viene da fuori.

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cicloturismo

 

Cicloturismo ed escursioni per una ripartenza possibile 

Il turismo su due ruote e le attività escursionistiche sono tra quelle opportunità che possono permettere di riportare gli italiani in vacanza, a contatto con la natura, promuovendo piccoli gruppi e rivitalizzando i centri dell’entroterra: un turismo lento e diffuso sul territorio, in grado di coinvolgere le comunità locali per rafforzare un’economia sostenibile, che rispetta l’ambiente. Tra le iniziative sorte spontaneamente per reagire alla crisi si è formato un gruppo che riunisce circa quaranta Tour Operator impegnati nel settore del “Turismo Attivo e sostenibile”, Active Italy.

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mare

 

La federazione del turismo: "Gli italiani hanno ripreso a organizzare viaggi e sognano il mare"

Gli italiani hanno ricominciato a informarsi su viaggi e partenze, subito dopo aver finito il lockdown. «Si sente, ogni giorno più forte, il bisogno di ricominciare ad avere una vita normale e di tornare a viaggiare – dice Ivana Jelinic, presidente Fiavet- Federazione Italiana Associazioni Imprese di Viaggi e Turismo – Stiamo registrando richieste di pacchetti, esperienze personalizzate, viaggio costruiti su misura. Non si aderisce all’offerta classica, ma si chiedono proposte studiate in base alle esigenze personali. Il turismo di prossimità, vista la situazione, sarà la risposta più immediata, si inizierà facendo vacanze all’interno della propria regione e poi dal 4 giugno, se tutto andrà bene, ci si muoverà tra regioni, sperando di poter presto guardare pure all’estero, a livello europeo».

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